Grammatica

Il pronome: le caratteristiche e tutte le classificazioni dei pronomi

Cosa sono i pronomi e come si classificano in italiano? Di seguito trovi tutte le definizioni sui pronomi, tante frasi d’esempio e le regole da utilizzare per costruire delle frasi con i pronomi corrette in italiano.

i pronomi

I pronomi: cosa sono e quando li utilizziamo?

Il pronome deriva dalla parola latina pronomen, che va tradotto in italiano con al posto del nome. I pronomi infatti hanno il compito di sostituire una parola o un’espressione per rendere più efficace la comunicazione. Il pronome può essere messo al posto di:

  • un nome: Matteo arriverà domani e lo andremo a prendere.
  • un predicato verbale: Parlava di continuo e lo avrebbe fatto ancora. 
  • un aggettivo: Avresti dovuto comprendermi e invece non lo sei stato. 
  • una proposizione: Dove vai? Non me lo hai detto. 

Il pronome ha inoltre la funzione di collegamento fra più proposizioni di un periodo evitando che ci sia solo l’unione di tante coordinate. Ecco gli esempi:

  • il pronome collega e unisce due proposizioni, come si può vedere nelle due frasi:
    -Mia zia ogni giorno indossa un vestito nuovo e ogni suo vestito è ammirato dalle sue amiche.
    -Mia zia ogni giorno indossa un vestito che è ammirato dalle sua amiche.
  • Il pronome rende più comprensibili i riferimenti logici tra le parole come nella frase:
    -Tutti gli esseri viventi sono esposti ai pericoli della natura, ma su questo concetto non sempre riflettiamo sufficientemente.
    -Tutti gli esseri viventi sono esposti ai pericoli della natura, ma non sempre riflettiamo sufficientemente su ciò.
il pronome

Il pronome deriva dalla parola latina pronomen: al posto del nome. I pronomi infatti hanno il compito di sostituire una parola o un’espressione per rendere più efficace la comunicazione. Il pronome ha inoltre la funzione di collegamento fra più proposizioni di un periodo evitando che ci sia solo l’unione di tante coordinate.

Quali sono i pronomi? La classificazione

I pronomi si distinguono in diversi tipi:
i pronomi personali: io, tu, egli, noi, voi, essi, lui, lei, loro;
i pronomi possessivi: il mio, il tuo, il suo, il loro ecc.;
i pronomi dimostrativi: questo, codesto, quello, ciò ecc.;
i pronomi relativi: che, il quale, la quale, cui ecc.;
i pronomi indefiniti: uno, un certo, un tale, taluni, alcuni, nessuno ecc.;
i pronomi interrogativi ed esclamativi; che?, chi?, quale? ecc.

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Pronomi e aggettivi: la differenza da ricordare

Dato che le forme di pronomi possessivi, dimostrativi, interrogativi, pronomi indefiniti ed esclamativi possono essere utilizzati anche come aggettivi una regola da ricordare è che l’aggettivo accompagna sempre il nome al quale si riferisce; il pronome invece non è mai accompagnato dal nome, anzi lo sostituisce. Un esempio è nella frase:
Mi piacciono molto questi quadri, ma preferisco quelli.

  • questi: aggettivo dimostrativo, che accompagna il nome;
  • quelli: pronome dimostrativo che sostituisce il nome.
pronomi

Dato che le forme di pronomi possessivi, dimostrativi, interrogativi, indefiniti ed esclamativi possono essere utilizzati anche come aggettivi una regola da ricordare è che l’aggettivo accompagna sempre il nome al quale si riferisce; il pronome invece non è mai accompagnato dal nome, anzi lo sostituisce.

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