I pronomi dimostrativi: definiamo i concetti
Che cosa sono i pronomi dimostrativi? Indicano la persona e la cosa di cui fanno le veci, a seconda della posizione che occupa nello spazio e nel tempo rispetto a chi parla.
Esempi di frasi con i pronomi dimostrativi sono:
- Vedi quanti tipi di dolci di dolci ci sono? Quella è la torta di mele, mentre quello è un bignè.
- Renzo volle farle ricevere qualche denaro, ma quella aveva in mente un’altra ricompensa.
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I pronomi dimostrativi indicano la persona e la cosa di cui fanno le veci, a seconda della posizione che occupa nello spazio e nel tempo rispetto a chi parla.
Quali sono i pronomi dimostrativi?
I principali pronomi dimostrativi sono:
- questo: usato per indicare una cosa o persona vicino a chi si parla, come nella frase Vorrei un’altra maglia, non questa;
- codesto: usato quando si è lontano da chi sta parlando ma vicino a chi sta ascoltando, Questa penna non scrive, codesta si
- quello: usato quando si è lontano da chi sta parlando e lontano da chi sta ascoltando, Il mio banco è laggiù, il tuo è quello.
- stesso, medesimo: Questo vestito è lo stesso che portavi domenica; La classe in cui siamo oggi è la medesima dell’anno scorso.
- costui, costei, costoro: vengono usati per indicare la persona vicino a chi parla e con funzione dispregiativa, come nelle frasi Costui è un impostore! Costui che mi ha venduto la macchina è un imbroglione!
- ciò, lo, ne, ci: sono invariabili e servono per individuare “questa cosa”, “quella cosa”, come nella frase Ciò (questa cosa) non mi interessa affatto: te lo (questa cosa) ripeto per l’ultima volta e adesso ne (di ciò) sono proprio stufo.
I principali pronomi dimostrativi sono: questo, codesto, quello; stesso, medesimo; costui, costei, costoro, per indicare la persona vicino a chi parla e con funzione dispregiativa ciò, lo, ne, ci, sono invariabili e servono per individuare “questa cosa”, “quella cosa”
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Un caso particolare: questi e quegli
Nel caso dei pronomi dimostrativi in italiano appartengono a un registro formale e utilizzato prevalentemente per lo scritto, i pronomi questi e quegli, usati solo come soggetto e solo al maschile singolare. Sono nel significato uguali a questo e quello, che vengono preferiti nella lingua parlata. Questi due pronomi dimostrativi vengono utilizzati per richiamare nel discorso persone già citate in precedenza, come nella frase:
Il giudice e il suo cancelliere varcarono la porta dell’aula; questi (cioè l’ultima persona menzionata, il cancelliere) teneva nella mani un faldone, quegli (il più lontano, ossia la prima persona menzionata: il giudice) non alzava gli occhi sugli imputati.
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Come si riconoscono i pronomi dimostrativi? La differenza con gli aggettivi
Per riconoscere l’utilizzo dei pronomi dimostrativi basta ricordare che questi indicano una persona o un oggetto che si trova in un determinato spazio e tempo in sostituzione del nome. Gli aggettivi dimostrativi invece indicano la posizione di cose o persone nello spazio e nel tempo rispetto a chi parla o ascolta. Per riconoscere in analisi grammaticale l’uso degli aggettivi dimostrativi basterà trovare nella frase il nome determinato. Se è presente, allora i termini questo, codesto e quello sono aggettivi, se dovessero invece sostituire un nome si tratta di pronomi dimostrativi.
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