Grammatica

La metafora: significato ed esempi

Che cos’è la metafora? Come riconoscerla all’interno di un brano? Di seguito abbiamo raccolto tante informazioni sulla metafora, il significato e gli esempi della figura retorica, da distinguere dalla similitudine e da altre figure retoriche come la metonimia.

metafora

Cosa sono le metafore? Definizione e caratteristiche

La metafora è una delle figure retoriche di significato, maggiormente utilizzata in poesia. La parola metafora ha significato di “trasporto”, deriva dal greco metaphérō, che letteralmente può essere tradotto con “io trasporto”. La metafora consente quindi nel trasportare il significato di una parola ad un’altra, che non è quello originario.
Per rendere al meglio il valore della metafora occorre che i termini di accostati siano lontani tra loro dal punto di vista semantico.

Metafora: esempi dalla letteratura

Per comprendere al meglio l’utilizzo di questa figura retorica, ecco alcuni esempi di metafore tratti dalla letteratura e non solo. Un esempio di metafora nel linguaggio di uso comune è nella frase “Matteo è una volpe”: per indicare che è una persona astuta. In questo caso alla persona (Matteo) sono attribuite le qualità note dell’animale (la volpe), cioè l’astuzia.
Ecco altri esempi di metafora tratti dalle poesie:

  • E il naufragar m’è dolce in questo mare.
    (Infinito, Leopardi) In questo caso il mare è la metafora del pensiero del poeta.
  • Oggi la primavera è un vino effervescente.
    (Marzo, Vincenzo Cardarelli) In questo caso alla primavera sono attribuite le caratteristiche del vino, come l’effervescenza.
  • Stamani mi sono disteso in un’urna d’acqua.
    (I fiumi, Giuseppe Ungaretti). Il poeta associa lo stare disteso nell’acqua allo stare in un urna.
  • […] Io non piangea, sì dentro impetrai…
    (Inferno, canto XXXIII, verso 49, Dante). Il termine impetrai sta ad indicare il diventare duro come la pietra.


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Metafora e similitudine: come distinguerle?

Spesso le metafore possono essere confuse con altre figure retoriche, come la similitudine, la sineddoche e la metonimia. A differenza della similitudine però, che presenta un metro di paragone dato dal termine “come”, nelle frasi con metafore il come non è presente.

A differenza della similitudine, il senso metaforico è più “sottile”. Il paragone non è immediato come la similitudine e proprio il termine metaforicamente ha significato di velato, allusivo. Inoltre la similitudine è facilmente riconoscibile rispetto alla metafora, perché introdotta da diverse congiunzioni:

  • sembra
  • simile
  • appare
  • quasi

La frase con la similitudine è: Andrea è forte come un leone.
La frase con la metafora è: Andrea è un leone.
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