Letteratura

Il Romanticismo in letteratura: riassunto e caratteristiche

Cos’è il Romanticismo? Quando si sviluppa e quali sono le caratteristiche? Di seguito abbiamo raccolto tantissime informazioni sul Romanticismo, un riassunto utile per conoscere al meglio questa corrente culturale e magari creare una mappa concettuale sul Romanticismo, grazie ai video informativi e agli appunti raccolti.

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Neoclassicismo e Romanticismo: il fascino dei modelli antichi

Il pensiero illuminista, con il suo appello alla ragione, ispira, alla fine del Settecento, i protagonisti della rivoluzione francese che conducono la loro battaglia proprio il nome degli ideali illuministi dell’uguaglianza e della libertà. Sul piano culturale esso alimenta un movimento artistico il Neoclassicismo che individua nel mondo classico un modello di razionalità e indiscussa bellezza e armonia da imitare. Ma il Neoclassicismo non influenza soltanto l’arte: nella letteratura i capolavori degli antichi scrittori greci e latini diventano esempi da imitare e importanti poeti e intellettuali ne traducono con passione le opere.

Il precursore del Romanticismo: il Preromanticismo

Contemporaneo al Neoclassicismo, ma di segno opposto è il Preromanticismo, un movimento che anticipa il Romanticismo e che contrappone alla razionalità e all’imitazione dei classici la fantasia, l’immaginazione, l’irrazionalità. Una riflessione che influirà il romanticismo in arte è l’opposizione tra bello e sublime. Se il bello ha che fare con l’armonia e la razionalità il sublime nel Romanticismo è invece un’esperienza che suscita sentimenti di terrore, di angoscia o di gioia quasi inesprimibile, come accade per esempio di fronte allo spettacolo e all’idea dell’infinito. Capolavoro del Preromanticismo è il romanzo epistolare I dolori del giovane Werther di Goethe. Nella letteratura italiana lo scrittore che incarna il momento di passaggio dalla sensibilità neoclassica a quella preromantica è Ugo Foscolo in cui convivono la ricerca dell’armonia classica e lo sguardo inquieto del romantico.

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Che cos è il romanticismo? Le caratteristiche della nuova corrente culturale

Lo stile romantico si afferma nella prima metà dell’Ottocento in tutta Europa, investendo non soltanto la letteratura ma tutte le arti. Esso nasce alla fine del XVIII secolo in Inghilterra, in Germania, in Francia, in Italia, in Russia e nel resto d’Europa. Secondo la definizione di Romanticismo gli artisti condividono:

  • l’esaltazione del sentimento e dell’individualismo (poiché il sentimento rende ogni individuo unico e inimitabile;
  • la valorizzazione dell’infanzia come momento fondamentale della vita, per la forza della fantasia e dell’immaginazione, vere radici della personalità;
  • la rivalutazione del Medioevo, considerato l’infanzia dei popoli europei e delle tradizioni popolari, che sono il patrimonio alla base dell’identità dei singoli popoli.


L’accento posto dal Romanticismo sul concetto di popolo avrà tra l’altro un ruolo importante nell’elaborare l’idea della nazione, e l’idea che ogni popolo deve avere una patria è alla base del Risorgimento. Ai valori promossi dal Romanticismo appartengono inoltre l’esaltazione del genio e della sregolatezza per cui l’artista è libero di rappresentare anche il brutto, il deforme, l’irregolare, e lo spiritualismo che porta a rivalutare la dimensione spirituale e religiosa dell’esistenza. Il Romanticismo italiano si sviluppa con scrittori come Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni, ma mentre Leopardi assume nei confronti del Romanticismo, da cui pure è influenzato, una posizione critica Manzoni può esserne considerato il massimo esponente del Romanticismo in Italia.

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Quali sono i modelli e i generi della letteratura romantica?

Nelle opere del Romanticismo gli scrittori rifiutano i modelli classici e dichiarano di ispirarsi a Omero, Dante e Shakespeare, che hanno saputo rappresentare grandi passioni in maniera originale, senza curarsi delle regole comunemente accettate al loro tempo. Tre sono i generi letterari a cui i romantici attribuiscono la massima importanza: la poesia, il romanzo, e la tragedia. Nel campo della poesia si distinguono soprattutto la poesia lirica, in quanto espressione del sentimento individuale dell’autore e la poesia civile, attraverso la quale i poeti romantici, spesso impegnati nelle lotte politiche del loro tempo, danno voce alle aspirazioni dei loro popoli. Nel campo della narrativa si afferma con successo un nuovo genere, il romanzo storico, legato all’interesse romantico per la storia e l’attenzione verso le classi sociali più umili. Nel campo del teatro il Romanticismo privilegia la tragedia rispetto alla commedia, poiché in essa possono emergere le grandi passioni che animano i personaggi nonché i riferimenti all’epoca e agli avvenimenti storici.

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Un problema del Romanticismo: la questione della lingua

Gli scrittori nel Romanticismo aspirano a raggiungere con le loro opere un pubblico vasto e popolare. In Italia però questo obiettivo non era facile da raggiungere perché il divario tra la lingua letteraria scritta e le varie lingue parlate dal popolo era molto ampio. Nasce per questa ragione un dibattito, noto come questione della lingua, che vede tra i suoi protagonisti Manzoni. Si discute della necessità di trovare un linguaggio comprensibile a tutti gli italiani, uniti con il Risorgimento in una sola nazione. Questa lingua viene individuata nel fiorentino parlato dalle persone colte.

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