I nomi di genere comuni: cosa sono?
I nomi di genere comune hanno un’unica forma per il genere maschile e una sola per il genere femminile. Un esempio di nome di genere comune è nella frase:
Il tuo insegnante di matematica è molto preparato, come la mia insegnante di francese.
Per stabilire il genere di questi nomi occorre osservare l’articolo che li accompagna o il contesto.
Sono nomi di genere comuni quelli che indicano le professioni come il preside/la preside; il giornalista/la giornalista; il pediatra/la pediatra; il collega/la collega.

I nomi di genere comune hanno un’unica forma per il genere maschile e una sola per il genere femminile.Per stabilire il genere di questi nomi occorre osservare l’articolo che li accompagna o il contesto. Sono nomi di genere comuni quelli che indicano le professioni come il preside/l a preside; il giornalista/la giornalista.
Cosa sono i nomi promiscui: definiamo i concetti
I nomi promiscui hanno un unico genere grammaticale per indicare sia il sesso maschile che quello femminile.
Quali sono i nomi promiscui? Sono quelli che utilizziamo specialmente per gli animali. Nomi promiscui di animali sono ad esempio: tigre, leopardo, aquila, volpe, pesce e molti altri.
In questo caso se si vuole precisare il sesso degli individui rappresentati da questi nomi bisogna accompagnare le parole maschio o femmina. Nomi di genere promiscuo sono ad esempio la tigre femmina, la tigre maschio.

I nomi promiscui hanno un unico genere grammaticale per indicare sia il sesso maschile che quello femminile. Sono quelli che utilizziamo specialmente per gli animali. In questo caso se si vuole precisare il sesso degli individui rappresentati da questi nomi bisogna accompagnare le parole maschio o femmina.
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Falsi cambiamenti di genere: nomi dal significato differente
Bisogna fare attenzione ai nomi che hanno un significato diverso se maschili o femminili. In realtà sono nomi diverso l’uno dall’altro.
Esempi sono il capitale/la capitale; il fine/la fine; il caso/la casa; il pizzo/la pizza; il collo/la colla; il soffitto/la soffitta; il tappo/la tappa; il testo/la testa.

Bisogna fare attenzione ai nomi che hanno un significato diverso se maschili o femminili. In realtà sono nomi diverso l’uno dall’altro. Esempi sono il capitale/la capitale; il fine/la fine; il caso/la casa; il pizzo/la pizza; il collo/la colla; il soffitto/la soffitta; il tappo/la tappa; il testo/la testa.
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Il genere dei nomi stranieri: maschili o femminili?
Usati in italiano, i nomi stranieri conservano per la maggior parte il genere che avevano nella lingua d’origine.
Esempi sono: lo status quo, il deus ex machina, qual è la ratio (latino), phatos, la corrida.
Per i nomi inglesi, dove non è possibile distinguere in origine il genere, diventano in italiano maschili o femminili a seconda dei casi, quando indicano persone o in generale esseri animati come lo stunt man, la girl friend ecc…
Quando indicano invece cose, i nomi stranieri vengono assimilati al genere di parole italiane con significato affine come la city car (dove viene utilizzato l’articolo femminile perché la macchina in italiano è femminile) o l’hard disk (perché disco è maschile).

Usati in italiano, i nomi stranieri conservano per la maggior parte il genere che avevano nella lingua d’origine. Per i nomi inglesi, dove non è possibile distinguere in origine il genere, diventano in italiano maschili o femminili a seconda dei casi come lo stunt man, la girl friend. Quando indicano invece cose, i nomi stranieri vengono assimilati al genere di parole italiane con significato affine come la city car (dove viene utilizzato l’articolo femminile perché la macchina in italiano è femminile) o l’hard disk (perché disco è maschile).
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