Complementi Grammatica

Il complemento di paragone: rispetto a chi e a che cosa?

Il complemento di paragone indica il paragone tra due o più concetti all’interno della frase. Vediamo quali regole seguire e come costruire correttamente frasi in italiano con il complemento di paragone.

complemento di paragone

Il complemento di paragone: definiamo i concetti

Il complemento di paragone indica la persona, l’animale o la cosa che vengono messi a paragone con un elemento della stessa frase.
È introdotto dalla preposizione di o dalle congiunzioni che, quanto, come.
Il complemento di paragone risponde alle domande: rispetto a chi, rispetto a che cosa?
Frasi con il complemento di paragone sono:

  • Anna è più alta di Maria.
  • Il freddo di oggi è meno intenso di quello di ieri.
  • Sergio è simpatico quanto Mario.
frasi con il complemento di paragone

Il complemento di paragone indica la persona, l’animale o la cosa che vengono messi a paragone con un elemento della stessa frase. È introdotto dalla preposizione di o dalle congiunzioni che, quanto, come. Il complemento di paragone risponde alle domande: rispetto a chi, rispetto a che cosa?

Regole pratiche per costruire frasi con il complemento di paragone

Il complemento di paragone consiste nel secondo termine di paragone, dopo un comparativo, ad esempio:

  • Questa penna scrive meglio della tua.
  • Questa penna stilografica scrive peggio della biro.
  • Questa penna scrive bene quanto la tua.

È un complemento di paragone quando può essere introdotto dall’espressione in confronto a/di, come nella frase
Tu sei più veloce di questi corridori (in confronto a questi corridori) = complemento di paragone.

Leggi anche: I complementi diretti e indiretti: quali sono e che funzioni hanno?

La preposizione di: quale complemento introduce oltre il complemento di paragone?

I complementi di specificazione, di paragone e partitivo possono essere confusi, specie quando sono introdotti dalla stessa preposizione di. Ecco alcune regole da ricordare:

  • il complemento di specificazione non esprime mai un confronto, ma serve a spiegare meglio il concetto precedente.
  • nei complementi di paragone la preposizione di può essere sostituita da un’espressione come in confronto a.
  • nel complemento partitivo la preposizione di può essere sostituita con tra, fra.

Esempi sono nelle frasi:
Tu sei l’amico di questi ragazzi= complemento di specificazione
Tu sei più bravo di questi ragazzi (in confronto a) = complemento di paragone
Tu sei il più bravo di questi ragazzi (tra) = complemento partitivo.

il complemento di paragone

il complemento di specificazione non esprime mai un confronto, ma serve a spiegare meglio il concetto precedente. nei complementi di paragone la preposizione di può essere sostituita da un’espressione come in confronto a. nel complemento partitivo la preposizione di può essere sostituita con tra, fra.

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