Letteratura

Bertolt Brecht: vita, opere e stile dell’autore

Chi è Bertolt Brecht? Quali sono state le sue maggiori opere e qual è il suo pensiero? A seguire abbiamo raccolto tante informazioni sulla vita di Bertolt Brecht, in un riassunto chiaro con tanti video informativi.

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Bertolt Brecht: la vita dell’autore

Bertolt Brecht nacque ad Augusta nel 1898, sin da giovanissimo inizia a occuparsi di teatro, prima come critico per poi diventare, negli anni Venti uno degli autori più seguiti. Deve la sua fortuna ad alcuni drammi come, Tamburi nella notte (1919), Un uomo è un uomo (1924-1925), L’opera da tre soldi (1928), L’eccezione e la regola (1930). In essi, l’attenzione dell’autore si concentra inizialmente sulla descrizione degli ambienti sociali e dopo l’adesione al marxismo, descrive i conflitti di classe. Sempre più vicino al Partito Comunista, Brecht è costretto all’esilio, appena i nazisti arrivano al potere, ma continua la sua attività di drammaturgo e di poeta.

Bertolt Brecht non rinuncia ad approfondire la sua idea di “teatro epico”, nel 1947 infatti andò in scena a Hollywood, il dramma Vita di Galileo. Del 1934 è il volume Canzoni, poesie, cori e del 1939 Poesie di Svendborg. Dopo la fine della guerra e la divisione della Germania in due repubbliche, Brecht si stabilisce a Berlino est dove fonda il teatro Berliner Ensemble. Bertolt Brecht muore a Berlino nel 1956. Dopo la sua morte restano incompiuti il romanzo, Gli affari del signor Giulio Cesare e il dramma Turandot.

Il pensiero di Brecht

La produzione letteraria di Brecht è vasta e non collocata in veri e propri volumi. Bertolt Brecht nelle sue opere, risente delle influenze di svariate correnti letterarie tra cui: il Dadaismo, il Futurismo e soprattutto l’Espressionismo. La poesia di Bertolt Brecht è usata dall’autore come un mezzo volto all’educazione e all’insegnamento. La maggior parte dei temi che Brecht nelle sue opere affronta, sono infatti ispirati alla cronaca, e per tal motivo la sua scrittura è lontana dalla raffinatezza del passato, piuttosto è essenziale e intuitiva. Il linguaggio è uno strumento utile per la conoscenza, ed inoltre Bertolt Brecht nelle poesie usa la condizione “dell’Io” solo ed esclusivamente come oggetto di riflessione e analisi.

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La fase tardoespressionista di Bertolt Brecht

Negli anni 1924-1929 Brecht, si muove tra il teatro d’avanguardia tardoespressionista e il teatro tradizionale. Nel 1928 mise in scena uno dei suoi primi capolavori, L’opera da tre soldi. L’opera è ambientata nei primi del Novecento, in un quartiere malfamato di Londra. Essa racconta la storia dello scontro tra il gangster Mackie Messer e Jonathan Jeremiah, strozzino e padrone di grandi magazzini. Quest’ultimo è il padre di Polly, la ragazza che Mackie Messer ha sposato senza il consenso paterno. Nella lotta Mackie sembra soccombere, anche perché il vecchio padre si avvale dell’aiuto del poliziotto Brown, detto “la tigre”; ma proprio quando il giovane sta per essere giustiziato, un ordine della regina impone di scarcerarlo. Ritrovata la libertà Mackie Messer avrà addirittura un titolo nobiliare.

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Il teatro epico di Bertolt Brecht

Fu dalla sua idea di “teatro epico”, che Brecht realizzò, dal 1933 al 1947, le sue opere maggiori. Le opere teatrali di Bertolt Brecht sono enigmatiche, contraddittorie e mostrano le condizioni della società capitalistica. Tra le opere più importanti citiamo, Madre Courage e i suoi figli (1939) un’opera che parla di cronaca, ambientata in Germania. La protagonista Anna Fierling, detta Madre Courage, è una donna che non si schiera né dalla parte dei cattolici né dei protestanti, piuttosto approfitta della situazione per vendere le sue mercanzie solo per garantire la sopravvivenza dei suoi due figli. Anche dopo la morte dei suoi figlioli, la donna pur di sopravvivere alla tragedia della guerra, continua a condurre la sua vita vagando qua e là.

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Le raccolte poetiche e i drammi di Bertolt Brecht

L’anima buona di Sezuan, composta nel 1938, è un dramma di Bertolt Brecht che parla dell’impossibilità di essere “buoni” in un mondo “cattivo”. Nell’opera, la prostituta Shen Te, per sopravvivere in un mondo sopraffatto dagli interessi economici è costretta a recitare la parte di un uomo duro e spietato. A seguire nel 1939,Bertolt Brecht pubblica Vita di Galileo, un dramma che narra dello scienziato del Seicento, Galileo Galilei, accusato dalla Chiesa per le sue teorie scientifiche. A questa versione ne seguono altre due, l’ultima delle quali composta tra il 1953-1955. Brecht scrisse anche alcune raccolte di poesie, tra le quali ricordiamo, il volume Canzoni, poesie, cori (1934) e le Poesie di Svendborg (1939).

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